Conferenza stampa di presentazione dello stage 2015 della Brillat Savarin Schule di Berlino
2 maggio, Viterbo, al Gran Caffè Schenardi, uno dei simboli più prestigiosi della convivialità viterbese: Conferenza stampa di presentazione dello stage 2015 della Brillat Savarin Schule di Berlino, organizzato nell’ambito del progetto ”Ambasciatore del buon vivere e viaggiare nella Tuscia”.
I ragazzi selezionati dalla scuola di formazione per cuochi e operatori dell’ospitalità più grande della Germania, hanno iniziato il loro percorso di conoscenza della gastronomia e della cultura della Tuscia, ricevendo il saluto di benvenuto di Luciano Dottarelli, Presidente del Club per l’Unesco Viterbo Tuscia, di Vincenzo Peparello, Presidente della Confesercenti Viterbo e di Luigi De Simone, Presidente della Rete d’imprese Villaggio della Tuscia.
A nome di tutti i partner italiani promotori del progetto (tra gli altri: l’Associazione Di Tuscia un po’, la Società Indaco, la Condotta SlowFood di Viterbo, la Camera di Commercio, l’Arsial, la Provincia di Viterbo e alcuni dei più significativi Comuni della Tuscia: Viterbo, Acquapendente, Bolsena, Caprarola, Castiglione in Teverina, Montefiascone,Tarquinia, Tuscania) i tre rappresentanti hanno illustrato il programma dello stage ed hanno fornito agli studenti un primo quadro d’insieme del patrimonio agroalimentare, turistico e culturale della Tuscia.
Reso possibile grazie al programma Leonardo da Vinci- Erasmus Plus dell’ Unione Europea e al supporto dell’Agenzia europea di Berlino presso la Scuola Friedrich List, lo stage è un elemento essenziale del progetto “Ambasciatore del buon vivere e viaggiare nella Tuscia”, il cui obiettivo è la formazione di messaggeri del buon gusto e del viaggio sostenibile, giovani informati e consapevoli che, in base alle loro esperienze dirette, possano promuovere più adeguatamente, a Berlino e nel Land di Brandeburgo, la cultura, la gastronomia, il turismo e l’ambiente della Tuscia.
Partner per l’offerta e la mediazione di contenuti professionali sulla gastronomia italiana sono la Scuola alberghiera di Viterbo, l’ Istituto Alberghiero di Caprarola, le Scuole di Cucina de “La Parolina” e del Castello di Proceno, la Condotta Slow Food, il Cescot, i Ristoranti e le Aziende agroalimentari della Tuscia.
Lo stage di maggio 2015 è stato seguito da uno staff di Young Cook, la rivista/portale internet che si occupa di cucina e gastronomia con un’ampia diffusione in tutta la Germania (http://young-cook.de/).